Sussidio – primi anni di matrimonio

I NUOVI ORIENTAMENTI DIOCESANI PER ACCOMPAGNARE I PRIMI ANNI DI MATRIMONIO

Serata di provocazioni lo scorso mercoledì 5 dicembre 2018 nell’aula magna del Seminario vescovile.
L’Equipe della pastorale familiare diocesana ha presentato, alla presenza del vescovo Massimo e di una buona presenza di operatori pastorali e di sacerdoti, gli orientamenti per accompagnare le coppie nei primi anni di matrimonio. Questa riflessione, che segue quella dello scorso anno sui percorsi in preparazione al matrimonio, nasce anche dalla sollecitudine del Vescovo Massimo per il cammino e la vita di fede delle coppie che devono essere oggetto di attenzione da parte delle nostre comunità.
“Siamo partiti dal basso” ricorda Gabriella (responsabile insieme al marito Carlo e don Paolo dell’Ufficio di pastorale familiare) “interpellando gli operatori di pastorale familiare e alcune giovani famiglie su quale fosse la realtà del vissuto nei primi anni di matrimonio, quali le difficoltà, le aspettative, le gioie e le sfide per provare ad individuare gli strumenti più adatti per accompagnare il cammino queste giovani coppie.”
Il vescovo Massimo ha riportato il frutto degli incontri con le famiglie durante le visite pastorali sottolineando il bisogno di riscoprire la grazia del matrimonio che è iscritta nell’Alleanza di Dio con l’uomo. “La grazia rende possibile ciò che è impossibile”; il matrimonio vissuto come grazia deve però essere testimoniato. Piccoli gruppi di famiglie possono aiutarsi in questo compito di reciproca testimonianza e di “condivisione di racconti” per prendere coscienza della ricchezza della loro missione che ha il suo fondamento nella fedeltà di Dio.
Don Paolo si è soffermato sui contenuti e sui possibili temi da proporre o da affrontare. La chiave di lettura utilizzata è stata quella delle “polarità”: la vita infatti è spesso tensione tra valori diversi; non si tratta allora di una lotta tra un elemento positivo e uno negativo, piuttosto di collocarsi di volta in volta tra compiti diversi trovando un equilibrio. Alcune polarità sono tipiche della vita di coppia nei primi anni di matrimonio, altre sono dimensioni antropologiche e vocazionali che valgono per tutto l’arco di vita di una famiglia. E’ importante mettere in luce la vita, perché è questa che va evangelizzata e rinnovata, è questa che già nasconde il Vangelo o che a esso tende. Più che dare delle ricette, possiamo aiutare le persone a interrogarsi in modo fecondo di fronte alla vita alla luce della Parola.
Infine Michele e Lilia (una coppia dell’Equipe), facendo tesoro anche della esperienza concreta, hanno presentato alcune piste possibili per costruire un cammino provando a rispondere ad alcune domande: Chi parte? Con quale stile? Come cominciare? Quale modalità di incontri? Quali metodi?

Il sussidio è disponibile anche in formato cartaceo presso la Curia (per informazioni scrivere a upf@diocesi.re.it)